editorials

Introduzione ai temi – Maddalena d’Alfonso.

Se la modernità era nata come una filosofia di rinnovamento che intrecciava il suo destino con la parabola delle ideologie, è nel secondo dopoguerra che questa stessa si manifesta come uno strumento pratico sfruttato dai diversi orientamenti politici e adattabile a differenti contesti sociali. Le sue caratteristiche tecnico-scientifiche, che avevano favorito dei pensieri di equità,...
Oltre il Modello. Studio di Kevin Lynch - Niccolò Gaudio.

Oltre il Modello. Studio di Kevin Lynch – Niccolò Gaudio.

Kevin Lynch presenta la complessità di definizione del concetto di modello nel suo rapporto con l’epistemologia e la standardizzazione prestazionale e di come tale rapporto influenzi il processo creativo. “Le decisioni progettuali sono, in larga misura, basate su modelli che stanno nella testa del progettista” stipati come in uno schedario mentale di immagini predefinite. È...

Nota redazionale.

Mentre prepariamo il numero sul libro di Ariela Rivetta, proporremo qualche testo che documenti le ricerche degli anni ‘60/’70.Di essi, quello che segue, di Niccolò Gaudio segnala, della ricerca teorica di allora, la discussione critica sui modelli, che decreta la fine del modello lineare chiamato da Linch, città della macchina. Non si cerca una trattazione...

Scala/paradigma-bigness/size.

Nel rapporto tra taglia e grandezza sta il problema della interdipendenza tra scala e paradigma. Per usare di nuovo una analogia antropometrica, alla grandezza della città, corrisponde una “taglia” sostenuta da una struttura. Col termine scala si è nominata la struttura che sostiene la taglia della grandezza. Al di sopra di una grandezza limite della...

Per Athens 2020 – Maddalena d’Alfonso.

Questo workshop s’inquadra in una ricerca che procede da molti anni sull’esperienza della modernità in India, presentata alla XXI Triennale di Milano 2016 in una mostra dei materiali originali e in un libro: Warm Modernity. Il ciclo di laboratorio approfondisce lo studio di riabilitazione dei quartieri sorti nei primi anni cinquanta per adeguarli agli standard...

Autodafè – Ernesto d’Alfonso.

Memento autobiografico. In “vece” di firma. Ho parlato sempre in prima persona. Ma in nome di chi ho parlato? Ho pensato che occorra dire l’autore, un “autoritratto”nei “manifesti” pubblici nelle scelte prime. Per me gli anni ’60 – gli stessidi cui tratta Rassegna (Mi immatricolai nel ‘58). Dico di una posizione maturata nelle derive dell’esistenza,...
La ricerca del laboratorio misura e scala: interni urbani e paesaggi. Gli anni ‘90_2000 .

La ricerca del laboratorio misura e scala: interni urbani e paesaggi. Gli anni ‘90_2000 .

  Lo studio –  finalizzato all’individuazione degli elementi urbani adatti all’oggi… di una pratica urbana per punti, discontinua e a-contestuale -, si sviluppa sul doppio livello, … in rapporto ad un nuovo tipo di misura, e in rapporto al prima, ossia ad una dimensione storica in cui le mutazioni … appartengono ad una forma archetipa...

L’architettura a Roma negli Anni Settanta – Franco Purini.

Un testo sull’architettura a Roma negli Anni Settanta dovrebbe essere talmente lunga e complesso da diventare inadatto alla pubblicazione su una rivista. Dato il necessario formato più contenuto ciò che proporrò è quindi la sintesi di un discorso più ampio e circostanziale. E’ necessario comunque procedere brevemente a una premessa su alcuni aspetti generali di...

Gli anni del progetto di sé – Ernesto d’Alfonso.

Gli anni del progetto di sé, quando vengono riportati alla memoria, reclamano il portato del seguito in cui le conferme non furono prive d’autocritica. La carica utopica degli anni del progetto di sé ne fu appannata. Emerge, quindi, il realismo di ciò che accadde. Nel diverbio continuità/discontinuità, emerse la discontinuità come impossibilità della continuità. Pier...

Per il progetto: tra scuola e controscuola.

Architettura, storia del presente tra passato e futuro. Una storia per il progetto d’architettura. Per la periodizzazione dei paradigmi di semiologia architettonica. Senza cronaca non c’è storia. Senza giudizio neppure. Nel giudizio sulla cronaca basa la storia. E nel dibattito sul giudizio si maturano scelte strategiche che fanno storia. Qui sta il mio studio della...

Arte e Teoria da Opposition n°4.

L’architettura antica concepì quasi sempre la “struttura tettonica trans-figurata” in un mondo di forze e atmosfere ideali, ove confluivano, determinandolo, tutte le possibilità e spinte espressive di una civiltà.[…] Ad un certo momento ci si accorge, ad esempio, che la costruzione ad appartamenti di Mies Van der Rohe a Chicago è certamente un meccanismo abbastanza...

Espressione architettonica, struttura statica, stratificazioni orizzontali in verticale.

Borromini conciliò in questa chiesa, tre differenti tipi di struttura: la zona più bassa ondulata, la cui origine si trova in piante tardoantiche, come il salone a cupola della piazza d’oro nella villa Adriana presso tivoli, la zona intermedia dei pennacchi che deriva dalla pianta a croce greca; e la cupola ovale che , secondo...